mercoledì 7 dicembre 2011

Diario di oggi e la rabbia

Oggi giornata di cacca, mi sento sfinita.
E dire che non era neanche iniziata malissimo, mi sono sentita abbastanza in forze per pensare di invitare degli amici a cena, cosa che non riesco a fare da una vita: ma stamattina mi sono decisa e ho preso il telefono per chiamare i soliti da cui vengo sempre invitata e mai invito per una ragione o per l'altra....
Vediamo: al lavoro solite cose, lo stres maggiore l'ho passato ieri, devo solo comprarmi il pc nuovo e togliere Norton, lo stramaledetto che mi blocca il programma di contabilità;
verso fine mattinata  volevo andare al mercato con mio marito, ma lui si è dimenticato che a quell'ora doveva fare qualcosaltro e quindi sono andata da sola.
Gli eventi hanno preso una brutta piega quando mia figlia  è tornata irritatissima da scuola e non ha neanche mangiato, borbottando qualcosa sul fatto che un compagno gli avesse lanciato una penna nell'occhio e che le dava fastidio, ma.. dal di fuori non sembrava  ci fosse nulla di strano.
Alle 15 dovevamo essere al centro, dove viene seguita per la riabilitazione, in seguito ad una diagnosi di  discalculia e per la gestione della rabbia.
Mia figlia è nata che urlava, urlava urlava urlava giorno e notte......
a 5 anni diagnosi di "iperatività", enuresi diurna e notturna... sono anni che giro per riabilitazioni varie.
Molto ho risolto, grazie all'aiuto di personale qualificato quali neuropsichiatri, specialisti vari e un grazie particolare alle psicologhe.
Questa cosa la voglio scrivere perchè mi sono accorta della diffidenza che esiste nella maggior parte della popolazione nei confronti di questi professionisti.
Non ho voglia di scrivere sui disturbi dell'apprendimento o sui deficit di attenzione perchè chi li conosce sa di cosa parlo e del dolore e ferite che lascia nei ragazzi e nelle famiglie, considerando le  possibili conseguenze dovute alla mancanza di  diagnosi e aiuto qualificato.
Un'insegnante mi ha riferito che cosa ne pensa in genere il corpo docenti di questi disturbi e dei professionisti che li seguono: i ragazzini sono distratti, poco seguiti  non hanno voglia di studiare, il loro disturbo è iun invenzione di psichiatri e psicologi per specularci..
Purtroppo è vero che esiste una grande ignoranza riguardo questi problemi....
Dovevamo essere alle 15 al centro, alle 14 e 30 mia figlia si lamenta dell'occhio chiedendomi di portarla dall'occulista, (oltre ai vari disturbi non potevano mancare problemi cardiaci della pelle, della vista... nell'arco della sua infanzia), chiamo la dottoressa che le fissa l'appuntamento alle 16 e 30.
Sicuramente ero stontonata abbastanza e ho fatto degli errori guidando ma...
 non dico cosa mi è capitato.....   dall'occulista salta fuori che ha una grave lesione alla cornea.
Sono distrutta!
Sono distrutta e in imbarazzo , vorrei evitare che questo episodio che è oggettivamente grave, ma che non è stato voluto dal ragazzino che le ha lanciato la penna, sia discusso a scuola.
Dall'inzio dell'anno scolastico, troppe cose stanno succedendo in quella scuola, ho come l'i mpressione che il nuovo dirigente non riesca a tenere in mano la situazione della disciplina.
Tutti gli insegnanti non fanno altro che lamentarsi con i genitori che quella classe (e una classe vale l'altra) è la peggiore dell'istituto e dell'intera loro carriera,  dando delle sanzioni disciplinari gravissime: dall'ammonizione alla sospensione senza avvisare direttamente i genitori, ne prima ne dopo..
L'anno scorso hanno bocciato dei ragazzini in seconda media senza avvisare i genitori prima dell'esposizione dei risultati.
Conosco la mamma del ragazzino, e so quello che sta passando, la stessa mia figlia, quando ha ricevuto la penna nell'occhio non si è lamentata con l'insegnante per "delicatezza" nei confronti del ragazzino, che sta passando un periodo burrascoso e si sta riprendendo adesso.....
Ma devo fare la denuncia alla scuola o no?
Ma questa lesione quanto sarà grave......
Ho la nausea
ma volevo sfogarmi
Della rabbia e della serata di ieri alla scuola scrivo un altro post
Alla fine tra me e le mie amiche la serata insieme è saltata......

5 commenti:

sergio ha detto...

Bel guaio! peccato che non stai a Napoli altrimenti pregavo mio figlio di dare un'occhiata alla tua bimba. Sicuramente però ti avranno già consigliato la cura e il collirio adatti. Fare la denuncia alla scuola? Mah, forse meglio di no, se è stato un episodio sporadico e il ragazzino non è un "bulletto" meglio lasciar perdere. Togliere quella schifezza di Norton? Ahahahahahahah consentimi di ridere! E' praticamente impossibile! per riuscire a toglierlo e ottenere dalla Norton il programma per eliminarlo ho dovuto minacciare di denunziarli. E poi... cavolo! ma vuoi avvertire gli amici che hai traslocato? Io continuavo ad andare sul tuo blog di Tiscali sempre desolatamente vuoto. GRRRRRRRR
Ciao simpaticona, ti ricordi ancora di me?
Nooooo? mannaggia!

Les Pois ha detto...

eh infatti peccato che non sei a Napoli se no un po' di compagnia te la facevo io... sai cosa penso? la scuola si deve assumere le proprie responsabilità, se tutti tacciono per delicatezza le cose non cambieranno mai! Solo quando iniziano ad arrivare i guai allora vedrai che inizieranno ad impegnarsi affinchè i ragazzi vengano più disciplinati e gli insegnanti siano più vigili! non devi denunciare il ragazzino, ma la scuola! l'obbligo di sorvegliarli sta a loro e una bella botta alla looro assicurazione gli darà uno scossono, te lo dico per esperienza!

Les Pois ha detto...

p.s. ogni mercoledì io lavoro in un centro che cura di disturbi dell'apprendimento... e rivedo nelle tue parole le stesse cose positive e cose negative... chi prende seriamente il proprio lavoro e chi invece lo fa con superficialità... l'importante è assicurarsi che ci siano i progressi... inventata dagli psichiatri e dagli psicologi eh? ;)

sergio ha detto...

Cerco di rispondere alla tua domanda, posta nel mio blog, perchè la risposta non la conosco neppure io e faccio tre ipotesi: 1) il cofano conteneva un documento che avvertiva i Templari che sarebbero stati arrestati; 2) conteneva il famigerato Baphomet che altro non era se non la Sindone; 3) avvertiva di trasportare i tesori dei Templari sulla flotta e di prendere il largo. Ovviamente grazie per i commenti. No non conosco i libri di Leonardo Melis, comunque sembra che gli Hyksos fossero un popolo asiatico abbastanza misto, di maggioranza semitica ma con notevole partecipazione anche di fenici. Ovviamente graditissima la tua visita e i relativi commenti! :-D

redisaturno ha detto...

E la sfiga si accoda ad altra sfiga. Una grave lesione alla cornea non è roba da poco. Mia madre era insegnante ed ha dovuto mollare, andando in pensione, questo lavoro che era la sua vita.
Lei racconta sempre che in classe le cose sono cambiate. Non c'è più rigore, quella disciplina e quel rispetto verso le istituzioni che incutevano "timore", e io penso che i genitori sono la prima causa non educando i propri figli.
Adesso tutto è lecito, telefonini e micro p.c. durante i compiti in classe, parolacce e insulti con contorno di minacce e sputi se dai una lecita insufficienza e per finire auto rigate o ammaccate da calci e pugni per ritorsioni.... vabè non desidero tediarti con cose che comunque sai già. Dunque, tornando a tua figlia e il danno subito. Dovresti parlare con i genitori di questo ragazzo, almeno per fargli sapere cosa è successo, e se non hai soddisfazione devi andare a scuola e dialogare con il preside e l'insegnante del momento, e se non ti ritieni appagata allora penso che devi rivolgerti ad un legale. Naturalmente se il danno pregiudica la vista da oggi a venire.

Grazie della visita.

:)